Serve assistenza? 3280396677
L’Art.1 del Decreto Legge del 28.Gennaio.2019, nr. 4 dichiara (in breve) che “il Reddito di cittadinanza (Rdc)) va considerata come una misura fondamentale per la garanzia al diritto al lavoro, per contrastare la povertà ed eliminare le disuguaglianze nonché favorire l’inclusione sociale a tutti i cittadini”.
Dobbiamo precisare che i maggiorenni di età pari o inferiore ai 29 anni possono comunque essere convocati dai Centri per l’impiego anche se il ‘nucleo familiare’ abbia sottoscritto un Patto per l’inclusione sociale.
(*) Il Rdc assume le forme di una Pensione di cittadinanza(Pdc) per i nuclei familiari che siano composti da uno o più componenti di età pari o superiori ai 67 anni. E’ comprensibile come in questo caso la Pdc assuma la forma tipica di azione a contrasto alla povertà.
Per questo motivo cercheremo di spiegarti tutti i nostri prodotti finanziari per farti capire la differenza tra il prestito personale, la cessione del quinto stipendio, la delegazione di pagamento, il mutuo, l'anticipazione TFS. Vogliamo inoltre aiutarti a scegliere la soluzione migliore, che ti permetta sempre di avere una rata sostenibile. Chiamaci subito per trovare la tua soluzione
Dal Centro per l’impiego che gli sottoporrà, come detto, il Patto di lavoro; esso sarà redatto in base alle capacità e competenze accertate (attiriamo l’attenzione sui principi ribaditi nella premessa). Con la sottoscrizione del Patto di Lavoro, il beneficiario si impegna ad accettare almeno una delle tre offerte di lavoro che gli saranno proposte. Tali offerte debbono essere “congrue” rispetto alla situazione personale del soggetto. La “congruità” non è data da una valutazione arbitraria del proponente, ma si basa su quanto stabilito dal DL 150/215, Art.25. Quale maggiore garanzia si potrebbe chiedere?
Chatta con noi